ADM, con avviso del 20 febbraio 2024 pubblicato sul sito internet dell’Agenzia, ha comunicato che è stata disposta la sospensione e la non applicazione a decorrere dal 1° maggio 2024 di quanto previsto nella information note del 31.03.2020. In conseguenza di quanto sopra, da tale data non potranno più essere accettati certificati di origine preferenziale emessi in applicazione del principio di flessibilità, introdotto dalla Commissione UE con la predetta information note che, per ovviare alle difficoltà derivanti dal rilascio dei certificati di origine preferenziale dovute all’emergenza sanitaria COVID-19, prevedeva l’accettazione, da parte delle autorità doganali della UE, dei certificati di circolazione in copia, in formato cartaceo o in formato elettronico, attestanti le prove dell’origine. In particolare, agli operatori era stato concesso di presentare:

- una copia in formato cartaceo od elettronico (scansionato o disponibile on line) del certificato originale firmato e timbrato dalle autorità competenti, come normalmente richiesto;

- il certificato, non firmato e non timbrato dalle autorità competenti, ma provvisto di firma digitale dell’autorità medesima o, in alternativa, una copia dello stesso in formato cartaceo od elettronico (scansionato o disponibile on line);

- i certificati, eccezionalmente rilasciati dopo l’esportazione dei prodotti cui si riferivano, in considerazione che l’emergenza sanitaria rappresentava una circostanza speciale, tale da giustificare l’eventuale emissione a posteriori dei predetti certificati.